1.500 kg fra marijuana e hashish sul gommone, 2 arresti nel Brindisino

BRINDISI, 1 DICEMBRE - I militari dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Monopoli (BA) hanno arrestato ieri sera lungo la costa di Torre Canne (BR) in flagranza di reato due brindisini, sorpresi mentre scaricavano un gommone carico di 1.500 kg di droga fra marijuana ed hashish. I Carabinieri erano impegnati in un controllo della costa tra le Province di Bari e Brindisi, con lo scopo di osteggiare le attività  dei trafficanti che utilizzano la rotta adriatica per favorire l’approdo sulle coste pugliesi di ingenti partite di droghe provenienti dai Balcani e dall'Albania.

I due, sono giunti sulla costa di Torre Canne a bordo di un gommone di 15 metri equipaggiato di due potenti motori fuoribordo da 300 cv l'uno, una volta giunti sulla battigia, hanno cominciato a scaicare lo scafo, ignari del fatto che il tutto si svolgeva sotto l'occhio vigile dei carabinieri che, nascosti fra gli scogli, attendevano il momento opportuno per intervenire. Alla vista dei carabinieri i i due uomini, hanno cercato di tentare una disperata fuga, azionando i motori del gommone nel tentativo di guadagnare il largo, per via della manovra eseguita con  estrema fretta,  il natante è andato a sbattere contro gli scogli così, i due trafficanti sono stati assicurati alla giustizia.

I Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato in totale 1 tonnellata e mezza di droga fra marijuana e hashish, confezionata in 80 imballaggi di plastica. Nella fattispecie, si tratta di un quantitativo eccezionale, il cui valore è stimato approssimativamente in 14 milioni di euro, destinato ad alimentare il mercato della cittàdi Bari, del Sud Barese e della Valle d'Itria. I due arrestati sono due giovani ventenni, disoccupati, i quali, su disposizione dell'autorità giudiziaria sono stati ristretti nel carcere di Brindisi.

Luigi Palumbo