Cultura e Spettacolo
141° Anniversario della Breccia di Porta Pia
BERBENNO(BG), 14 SETTEMBRE 2011- La sconfitta di Sedan del 1 Settembre 1870 ha portato alla fine di un impero. Il trattato di pace, firmato a Francoforte il 10 Maggio 1871, provocò l’amputazione della Francia. Una somma di cinque miliardi di franchi l’oro fu la richiesta come riparazioni di guerra. Solo nel settembre 1873 i tedeschi evacuarono completamente i 21 dipartimenti che avevano occupato. [MORE] Se per la Francia la sconfitta di Sedan fu la fine di una pagina di storia, per il nuovo Stato italiano si posero invece le basi per portare a termine il processo risorgimentale. Infatti, a seguito del tragico evento per le armi francesi, lo Stato Italiano considerava decaduto l’obbligo assunto nel 1864 con lo Stato Francese di non violare lo Stato della Chiesa.
E il 20 settembre 1870 l’artiglieria dell’esercito italiano aprì una breccia nelle mura di Roma, presso Porta Pia, consentendo a due battaglioni, uno di fanteria, l’altro di bersaglieri, di occupare la città. Il 2 Ottobre 1870 un plebiscito sancì definitivamente il passaggio della città eterna all’Italia portando a compimento l’auspicio fatto il 25 Marzo 1861 da Cavour che «Roma è la sola città d’Italia che non abbia memorie esclusivamente municipali; tutta la storia di Roma, dal tempo de’ Cesari al giorno d’oggi, è la storia di una città la cui importanza si estende infinitamente al di là del suo territorio; di una città cioè destinata ad essere la capitale di un grande Stato».
In occasione del 141° anniversario della Battaglia di Sedan e della Breccia di Porta Pia rendiamo onore a ai soldati francesi caduti per l’unità e l’indipendenza dell’Italia nel corso delle guerre risorgimentali e ai «garibaldini » che accorsero nel 1870, al seguito di Giuseppe Garibaldi, a difendere la Francia e con essa il suo patrimonio di ideali e valori che ancora oggi rappresentano la base su cui si fonda la nostra Europa.
Marco Baratto
Associazione Lodigiana per lo Studio del Risorgimento
(notizia segnalata da Marco Baratto)