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PISA, 4 NOVEMBRE 2014 – Il Palermo espugna San Siro e inguaia il Milan, Samp e Genoa sognano.
Si è chiusa con i due posticipi del lunedì, che hanno visto la vittoria della Lazio ai danni del Cagliari e il pareggio tra Cesena e H. Verona al Manuzzi, la decima giornata di Serie A.
Giornata che ha offerto diversi spunti di riflessione a partire dal nuovo allungo della Juventus sulla Roma grazie alla vittoria contro l’Empoli, e alla precedente sconfitta dei giallorossi a Napoli.
I ragazzi di Allegri dopo un primo tempo scialbo, hanno sbloccato il risultato con una punizione di Pirlo al 15' del secondo tempo prima che Morata chiudesse definitivamente i conti con un sinistro deviato.
Al San Paolo è andata in scena la partita più attesa della giornata, Napoli - Roma. Match a senso unico, con i partenopei che sono passati in vantaggio dopo soli 3' grazie ad una splendida girata di Higuain. Roma incapace di reagire e Napoli sprecone, con il raddoppio che ha chiuso la partita arrivato solo all’85' , merito del solito Callejon che ha raccolto uno splendido assist del Pipita.[MORE]
Questa giornata ci ha poi consegnato due città dall’umore completamente opposto, Genova e Milano. Le genovesi non smettono infatti di stupire. La Sampdoria ha archiviato immediatamente la sconfitta contro l’Inter avendo la meglio su una Fiorentina apparsa lontana dalla forma migliore. Esulta anche il Genoa, alla terza vittoria in una settimana con un Matri che continua a segnare in trasferta. Partita entusiasmante al Friuli, dove l’Udinese non aveva mai perso in questa stagione e che dopo il vantaggio iniziale, del solito Totò Di Natale, ha dovuto subire la rimonta del grifone.
Le milanesi invece palesano, seppur in maniera diversa, molte difficoltà. L’Inter perde a Parma con l’ultima in classifica, che grazie alla prima doppietta in carriera di De Ceglie riceve un’importante boccata d’ossigeno e tenta la risalita. Il Milan si fa sorprendere in casa dal Palermo. La squadra rossonera, che non vince da tre partite, sembra aver perso anche l’efficacia in fase offensiva e perde la possibilità di salire al terzo posto.
Poco spettacolo e pareggio “a occhiali” nelle partite in cui i punti cominciano a diventare pesanti. Torino – Atalanta e Chievo – Sassuolo non si fanno male. La paura di perdere ha prevalso in entrambi i match con le squadre che si sono accontentate di un punto utile solo a muovere la classifica.
Napoli | Roma | 2-0 |
Empoli | Juventus | 0-2 |
Parma | Inter | 2-0 |
Chievo | Sassuolo | 0-0 |
Torino | Atalanta | 0-0 |
Sampdoria | Fiorentina | 3-1 |
Udinese | Genoa | 2-4 |
Milan | Palermo | 0-2 |
Cesena | H. Verona | 1-1 |
Lazio | Cagliari | 4-2 |
Juventus | 25 | H. Verona | 13 | |
Roma | 22 | Torino | 12 | |
Lazio | 19 | Palermo | 12 | |
Sampdoria | 19 | Sassuolo | 11 | |
Napoli | 18 | Cagliari | 9 | |
Genoa | 18 | Atalanta | 9 | |
Milan | 16 | Empoli | 7 | |
Udinese | 16 | Cesena | 7 | |
Inter | 15 | Parma | 6 | |
Fiorentina | 13 | Chievo | 5 |
Giuseppe Sanzi