Violenza sulle donne in crescita, una giornata per superare il “Dannato silenzio”

mercoledì 23 novembre, 2011

ROMA, 23 NOVEMBRE 2011 – Omicidi, stupri, molestie e stalking. Questo è quello che quotidianamente molte donne italiane devono subire. Per dire no a tutto questo, il 25 novembre sarà la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.[MORE]

In Italia le donne uccise dagli uomini risultano essere state almeno 651 negli ultimi cinque anni, 127 nel solo 2010, ed è un dato probabilmente sottostimato. Senza considerare gli stupri che non si tramutano in omicidio e le violenze, anche tra le mura di casa, non denunciate.

A rischio molte studentesse universitarie dei paesi europei che, come dimostra la prima ricerca realizzata in Europa sulla violenza di genere, subiscono spesso molestie, stalking e violenza sessuale. A Bologna, per esempio, il 72% delle studentesse alle quali è stato sottoposto un questionario, afferma di avere subito molestie sessuali almeno una volta negli anni dell'Università, il 34% è stata vittima di stalking e il 7,6% ha subito violenza sessuale. «Bisogna però tenere presente che non a tutte le domande è stata data risposta», spiega Roberta Bisi, direttore del Cirvis, Centro interdipartimentale di ricerca sulla vittimologia e sulla sicurezza dell'Ateneo bolognese: i casi di mancate risposte ammontano infatti al 24,8% per le molestie, al 45,1% per lo stalking e al 39% per la violenza.

Il problema però è che in Italia il 78,7% delle donne ha subito violenze più di una volta, ma quasi nessuna lo denuncia alle forze dell'ordine. Questo racconta il video spot "Dannato silenzio" dedicato alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, fissata per venerdì 25 novembre. L’Onu ha scelto questa data in quanto il 25 novembre 1960, su una strada di montagna della Repubblica Domenicana, furono violentate e assassinate Mate, Minerva e Patria Mirabal, tre sorelle impegnate nella lotta di liberazione contro la dittatura del generale Trujillo. La triplice violenza con assassinio provocò una profonda emozione nella nazione e favorì il rafforzarsi del movimento contro il regime che di lì a un anno crollò. Per questo, nel 1999, l’Onu scelse il 25 novembre come data simbolo per celebrare la lotta alle violenza di genere.

In video: spot “Dannato silenzio”

Marika Di Cristina

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