Tragedia in discoteca, sedicenne prende ecstasy e muore
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RICCIONE, 19 LUGLIO 2015 - Una serata in discoteca con gli amici, fare tardi sulla pista da ballo del Cocoricò, uno dei locali più famosi di Riccione, forse conoscere qualche ragazza: questo doveva essere il piano di Lamberto Lucaccioni, di appena 16 anni, e in vacanza con due amici e i genitori di uno di loro a Pinarella di Cervia (Ravenna).
Ma le cose sono andate diversamente: dopo aver assunto una pasticca di mdma, più comunemente nota come Ecstasy, il ragazzo ha cominciato ad accusare un forte malore che ha spinto gli amici ad avvertire il 118. Soccorso da un’ambulanza intorno alle 4 di notte, Lamberto è morto poco dopo in ospedale.
A raggiungerlo da Città di Castello, il comune in provincia di Perugia in cui Lamberto abitava, sono arrivati i genitori. Il magistrato di turno ha disposto che, sul corpo del defunto, venga effettuata quanto prima un’autopsia.
Nel frattempo, le autorità stanno cercando di capire da dove Lamberto possa aver preso la droga e se in discoteca siano state servite e a lui e ai suoi amici, tutti minorenni, delle bevande alcoliche. [MORE]
I gestori del Cocoricò, che da tempo ha perso la sua aurea di locale adatto allo “sballo”, si sono detti molto rammaricati per l’accaduto. “Il divertimento sano e sicuro eleva il lavoro svolto in questi anni dal Cocoricò sia dal punto di vista artistico, sia della sicurezza e del contrasto dell' eccesso e dello sballo”, ha spiegato il proprietario del locale, Fabrizio De Meis. Nonostante questo, se nel corso delle indagini dovesse emergere che la droga è stata effettivamente venduta al ragazzo all’interno del Cocoricò, alla discoteca non resterà altra possibilità che chiudere i battenti. Lo ha spiegato il Codacons, aggiungendo che “"Discoteche e locali hanno il compito di vigilare su ciò che accade all'interno delle strutture, e di vietare l'ingresso e la vendita di droghe nelle aree di loro competenza”.
(foto:ociosocurioso.br)
Sara Svolacchia