Stage Nizza, console italiano: "Rischio italiani coinvolti c'è. Non si hanno dati ufficiali"
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NIZZA - Nessuna conferma riguardo la presenza di italiani coinvolti nel massacro di Nizza. Serena Lippi, console generale dell'Italia a Nizza, ha dichiarato venerdì 15 luglio all'Ansa che "c'erano molti italiani sulla Promenade des Anglais, ieri sera, e il rischio che siano rimasti coinvolti nell'attentato c'è". Ha poi proseguito, asserendo: "Al momento però non abbiamo dati ufficiali per cui serve la massima prudenza".
La Farnesina ha invitato i connazionali presenti a Nizza ad evitare spostamenti e a seguire le indicazioni delle autorità locali. Da alcune indiscrezioni, sembrerebbe che di tre italiani non si abbiano notizie, ma non ci sarebbe una conferma ufficiale. Claudio Taffuri, il capo dell'Unità di crisi afferma: "Non si può escludere la presenza di italiani, data l'entità e la gravità del fenomeno". Taffuri ha poi ricordato che a Nizza "risiedono oltre 30 mila italiani, oltre a quelli che si trovano in vacanza". [MORE]
Dai social network sono iniziate le ricerche di alcuni nostri connazionali di cui non si hanno notizie. Si tratterebbe di due coppie, una di Voghera e una di Cuneo che pare fossero sul lungomare al momento dell'attentato.
Tra le 84 vittime, molti sarebbero bambini e non ci sono soltanto cittadini francesi. Il Ministro dell'Interno Cazeneuve, nel corso di una conferenza eccezionale tenutasi a poche ore dalla mattanza, ha specificato che sono in corso le operazioni di riconoscimento dei corpi e che sarà il "Procuratore a comunicare" a quale Paese appartengono le persone uccise.
Luigi Cacciatori
Immagine da ilmessaggero.it