Saviano a Zuccotti Park, ospite d'eccezione della protesta americana

sabato 19 novembre, 2011

NEW YORK, 19 NOVEMBRE 2011 - Il nuovo appuntamento per la più grande manifestazione mai organizzata dal movimento statunitense Occupy Wall Street è fissato per oggi a mezzogiorno (ora locale). Il raduno sarà presso il parco newyorkese Zuccotti Park, al quale interverrà anche un ospite d’eccezione, lo scrittore nostrano Roberto Saviano.[MORE]

La giornata di ieri è stata particolarmente movimentata e preoccupante, con una folla oceanica di manifestanti che ha tentato prima l’assalto della sede della Borsa a Wall Street, e poi occupato il ponte di Brooklyn. Episodio sminuito però dal sindaco della Grande Mela, Michael Bloomberg, che l’ha definito: “Solo un piccolo disturbo per la città”, anche se con un bilancio non indifferente: oltre 250 arresti e 17 feriti tra manifestanti e agenti.

Dopo il divieto di sostare con le tende all’interno del Zuccotti Park, il luogo resta comunque un importante catalizzatore diventato sempre più il simbolo della protesta: “Noi vogliamo parlare con la gente e riuscire ad acquisire sempre più consensi perché questi problemi sono problemi di tutti”, chiariscono i manifestanti.

Saviano interverrà proprio in questo preciso contesto, e a tal proposito ha anche diffuso nei giorni scorsi un video-messaggio in inglese, una sorta di appello con il quale sollecita: “Spero di vedervi sabato per dimostrare che questa protesta non può essere zittita”, e sottolinea: “Sono felice di essere stato invitato dagli organizzatori”. Lo scrittore farà un intervento per spiegare come la crisi economica venga sfruttata dalla mafia per guadagnare ancora più soldi e potere, in un circolo progressivo che sembra legare indissolubilmente sempre più la crisi alla criminalità organizzata.

Certamente una presenza importante quella di Saviano all’interno di un contesto internazionale che si occupa e si preoccupa non solo delle problematiche d’oltreoceano, ma delle stesse che riguardano e assillano anche noi. Non soltanto intellettuali però all’interno di Occupy Wall Street: anche personaggi pubblici e attrici, tra cui la giovane Anne Hathaway - una delle donne più pagate di Hollywood – hanno partecipato attivamente al fianco dei manifestanti, che avvertono: “Bloomberg, attento. Zuccotti è ovunque”.

Annachiara Cagnazzo

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