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TARANTO - Resterà in carcere Sabrina Misseri, dopo che il ricorso presentato dagli avvocati difensori è stato rigettato dal Tribunale del Riesame di Taranto. Tutte le motivazioni verranno rese note nei prossimi 5 giorni. La notizia ovviamente non sorprende gli avvocati della madre di Sarah Scazzi, poichè le gravi accuse e il quadro indiziario nei confronti di Sabrina restano tutt'ora molto gravi.
«Ciò significa -aggiungono i legali ad Adnkronos- che allo stato almeno quattro giudici, oltre al pubblico ministero, ritengono Sabrina gravemente indiziata dell'omicidio di Sarah e questi, ad oggi, sono i fatti. Ciò non significa che Michele Misseri, cui va dato atto del contributo dato alle indagini, debba essere glorificato come molti fanno. Invece di rivolgersi subito ai carabinieri -concludono gli avvocati Biscotti e Gentile- ha scelto la via peggiore. I fatti da lui compiuti rimangono di una gravità giuridica e morale inaudita». [MORE]
SABRINA, "SONO STATA PIU' BRAVA DI PAPA": questa la frase che Sabrina avrebbe confidato ad un'amica di famiglia, giorno 6 ottobre e depositata nella documentazione della Procura al tribunale del Riesame. La frase incriminata "Papà ha confessato, io sono stata più brava" è stata pronunciata la notte in cui il padre Michele Misseri, ha ammesso le presunte responsabilità dell'omicidio di Sarah. In casa si trovavano gli operatori televesivi per la diretta di "Chi l'ha visto?", dove quella tragica sera era presente anche mamma Concetta.
Appena prende voce la confessione di Michele, secondo quanto riferito da una testimone amica di famiglia, Sabrina uscita fuori di casa in presenza di alcune persone, sussurra la frase all'orecchio della donna. Se la notizia trova conferma i forti sospetti su di lei prenderebbero una piega decisiva. La teste che ha confessato la frase pronunciata ij gran segreto da Sabrina, è la stessa che giorno 26 agosto, giorno della scomparsa di Sarah, si trovava a casa Misseri per un trattamento estetico. Quel giorno, domandando a Sarah il perchè fosse particolarmente triste, la 15enne non avrebbe risposto poichè fulminata con un'occhiataccia della cugina.