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Mosca, 31 maggio – E’ stato arrestato Rustam Makhmudov, presunto omicida della giornalista russa Anna Politkovskaya, uccisa a colpi di pistola, il 7 ottobre del 2006, nel palazzo dove abitava, in pieno centro a Mosca. Lo ha riferito Saisakhmet Arsamerzayev, l'avvocato della famiglia dell'uomo.[MORE]
Rustam Makhmudov, ritenuto l'esecutore materiale dell'omicidio Politkovskaya, e' stato tratto in arresto in Cecenia ieri notte, nell'abitazione dei suoi genitori, nel distretto di Achki-Martan."Siamo in attesa che lo trasferiscano a Mosca", ha aggiunto il legale. Per l'omicidio della reporter della Novaia Gazeta furono processati nel 2009 i fratelli di Rustam Makhmudov, Dzhabrail e Ibragim, assieme all'ex ufficiale di polizia, Sergei Khadzhikurbanov: la Corte Suprema, però, li assolse per insufficienza di prove. Fu aperta una nuova inchiesta, che vide, ancora una volta, come indagati i fratelli Makhmudov. Le autorità russe ritenevano che l’accusato si trovasse in Europa.
Anna Politovskaia era nota per la sua tenacia, nonché per le serrate critiche contro Vladimir Putin e il leader ceceno Ramzan Kadyrov, e per le sue impavide denunce sugli omicidi e le torture compiuti contro i civili della repubblica caucasica e sugli stupri di massa perpetuati ai danni delle donne cecene. Una vicenda oscura, costellata da enigmi, che necessitano di una rapida e chiara risoluzione, affinchè si possa rendere giustizia alla memoria della giornalista.
Davide Scaglione
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