Matteo Renzi "Non basta essere cattolici per diventare Presidente della Repubblica"

lunedì 15 aprile, 2013

FIRENZE, 15 APRILE 2013- Matteo Renzi, in una lettera a La Repubblica, esprime il suo punto di vista sulla questione dei candidati al Colle, rispondendo a Rosy Bindi che aveva proposto per il Quirinale una personalità dal profilo cattolico. «Non basta essere cattolici, basta che sia un galantuomo. Per me può essere buddista, musulmano, ebreo, ateo. Mi interessa che rappresenti l'Italia, che sia custode dell'unità in tempo di divisioni. Mi interessa che sia applaudito per strada come quel galantuomo di Napolitano, che sia al di sopra di ogni sospetto e che sia il presidente di tutti. Il Quirinale non potrà mai essere la casa di una parte, ma di tutti gli italiani».

Il sindaco di Firenze ha dichiarato al Tg5 «Mi spiace che Bersani cerchi l'insulto e l'accusa per di più tra persone dello stesso partito». L’affondo contro il leader del Pd prosegue «Ho solo detto che bisogna fare presto. Mi spiace che destini personali di Bersani siano più importanti».

Renzi è un fiume in piena e boccia le candidature di Franco Marini e Anna Finocchiaro al Quirinale. «Il profilo che va bene è quello di nome che coinvolga la maggioranza più alta possibile», sottolineando che nel suo niet risiede un vero e proprio messaggio anticasta.

E su Silvio Berlusconi: «Mi piacerebbe sfidarlo per mandarlo in pensione».MORE]

Davide Scaglione

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