Renzi apre il semestre europeo a guida italiana: "Coraggio e orgoglio, ritrovare lo spirito giusto"
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STRASBURGO, 2 LUGLIO 2014 – Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha aperto quest’oggi il semestre europeo a guida italiana pronunciando il suo discorso davanti ai membri del Parlamento riuniti a Strasburgo.
Il premier, che alla vigilia aveva incassato l’attestato di stima degli Usa e l’appoggio dell’inflessibile esponente tedesco Wolfgang Schaeuble, ha subito affermato che le parole chiave della seconda metà del 2014 devono essere “coraggio e orgoglio, i due elementi più richiesti, in questo momento, all’Italia e all’Europa intera”. Nel suo discorso, il capo del governo ha voluto sottolineare che il nostro Paese, forte di un passato straordinario, non andrà in Europa a chiedere o a pretendere, ma si impegnerà per far riemergere lo spirito europeo che, in questo momento, sembra quasi perduto. “Se l’Europa facesse oggi un selfie, verrebbe fuori il volto della stanchezza, della rassegnazione, il volto della noia”, ha concluso Renzi.[MORE]
Dopo il discorso al cospetto del Parlamento riunito in assemblea plenaria, il premier avrebbe dovuto partecipare alla conferenza stampa congiunta con il presidente dell’Europarlamento Martin Schultz e il presidente della Comunità Europea Josè Manuel Barroso. Il Presidente del Consiglio ha però comunicato a Schultz che non avrebbe potuto trattenersi, in quanto atteso in Italia in serata, dove parteciperà a una puntata straordinaria di “Porta a Porta”, che andrà in onda in diretta su Rai1 alle 20:30. I giornalisti stranieri hanno sollevato una piccola polemica in merito, ma il presidente del Parlamento europeo ha minimizzato la questione, affermando che Renzi non è il genere di politico che si nasconde di fronte ai giornalisti e che, evidentemente, i suoi impegni da primo ministro lo hanno portato a compiere questa scelta.
(Foto da: news.leonardo.it)
Vanna Chessa