Quirinale: la seconda giornata di consultazioni per Sergio Mattarella
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ROMA - 9 DICEMBRE. Alle 10 di questa mattina ha avuto inizio la seconda tornata di consultazioni del Capo di Stato Sergio Mattarella con le forze parlamentari per verificare quale sia l’humus politico nei confronti della crisi di Governo che si è avviata dopo la vittoria del No al referendum costituzionale del 4 dicembre.
Se il calendario delle consultazioni di oggi è molto intenso, perché prevede l’incontro del Presidente con le delegazioni dei gruppi parlamentari più piccoli, la giornata di ieri è stata caratterizzata dalla tradizionale liturgia che dà avvio formalmente alla fase di consultazioni per la formazione di un nuovo Governo. Nel pomeriggio, infatti, il Quirinale ha accolto i due Presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso, e il Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano. SI è trattato, chiaramente, di un partecipazione più istituzionale che politica in senso stretto, non a caso nessuno dei tre, a conclusione dell’incontro, ha rilasciato dichiarazioni.
La tornata di oggi, cominciata con il colloquio del Presidente con gli Onorevoli Francesco Campanella (Si-Sel), Maria Mussini e Maurizio Romani (Misto-Idv), si concluderà alle 18.30 dopo la salita al Colle di un totale di 17 delegazioni parlamentari, nel corso di una giornata che, al di là di rendere manifesta la grande frammentazione delle due Assemblee legislative, non sarà decisiva per capire chi avrà il compito di guidare il prossimo Governo.
Il giorno nevralgico sarà senza dubbio questo sabato, quando Mattarella incontrerà le delegazioni delle principali forze politiche che siedono in Parlamento. Si partirà dalla Lega Nord, poi Forza Italia, Movimento 5 Stelle e, infine, il Partito Democratico. Dei leader di questi quattro partiti, solamente Silvio Berlusconi dovrebbe essere presente al colloquio con il Capo di Stato. Sembra, infatti, che la Lega Nord salga al Quirinale senza Matteo Salvini, che dovrebbe essere sostituito dal vicesegretario Giancarlo Giorgetti, mentre circola la notizia che né Beppe Grillo né Matteo Renzi abbiano intenzione di prendere parte alle consultazioni.
Non è un caso che sia Berlusconi l’unico leader presente. Ad oggi, infatti, tra i principali partiti solamente Forza Italia ha caldeggiato l’ipotesi della formazione di una nuova maggioranza di governo che sia in grado di proseguire la sua azione fino alla scadenza naturale della legislatura.
Lega e Movimento 5 stelle, al contrario, sostengono che sia necessario tornare alle urne il prima possibile, anche se il probabile candidato Premier pentastellato Luigi di Maio, ieri, ha sorprendentemente sollevato un’ipotesi di “governo di responsabilità nazionale di tutti i principali partiti e movimenti presenti in Parlamento”, con la condizione che questo non possa rischiare di sfociare in un “nuovo Monti-Fornero”. Ancora una volta, in ogni caso, la figura di Silvio Berlusconi potrebbe tornare centrale nel panorama politico italiano, con un' eventuale ricucitura istituzionale dopo la rottura del "Patto del Nazareno" nel momento dell'elezione di Sergio Mattarella nel gennaio 2015.
Di seguito Il calendario delle consultazioni di oggi:
Ore 10: Gruppo parlamentare Misto del Senato della Repubblica;
Ore 10.20: Gruppo parlamentare Misto della Camera dei Deputati;
Ore 10.40: Rappresentanza parlamentare della Südtiroler Volkspartei;
Ore 11: Rappresentanza parlamentare della minoranza linguistica della Valle d’Aosta;
Ore 11.20: Esponente della componente Alternativa Libera Possibile (AL-P) del Gruppo Misto della Camera dei Deputati;
Ore 11.40: Esponente della componente UDC del Gruppo parlamentare Misto della Camera dei Deputati;
Ore 12.00: Esponente della componente Unione Sudamericana Emigrati Italiani (USEI-IDEA) del Gruppo parlamentare Misto della Camera dei Deputati;
Ore 12.20: Esponente della componente FARE!-PRI del Gruppo Misto della Camera dei Deputati;
Ore 12.40: Esponente della componente Movimento Partito Pensiero e azione (PPA-Moderati) del Gruppo parlamentare Misto della Camera dei Deputati;
Ore 13.00: Esponente della componente Partito Socialista Italiano (PSI)-Liberali per l’Italia (PLI) del Gruppo parlamentare Misto della Camera dei Deputati;
Ore 16.00: Rappresentanza del Gruppo parlamentare Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale (FDI) della Camera dei Deputati;
Ore 16.30: Rappresentanza del Gruppo parlamentare Democrazia Solidale – Centro Democratico (DeS-CD) della Camera dei Deputati;
Ore 17.00: Rappresentanza del Gruppo parlamentare Grandi Autonomie e Libertà (Grande Sud, Popolari per l’Italia, Moderati, Idea, Alternativa per l’Italia, Euro-Exit, M.P.L.-Movimento Politico Libertas) del Senato della Repubblica;
Ore 17.30: Rappresentanza del Gruppo parlamentare Civici e Innovatori (CI) della Camera dei Deputati;
Ore 18.00: Rappresentanza del Gruppo parlamentare Per le Autonomie (SVP-UV-PATT-UPT)-PSI-MAIE del Senato della Repubblica;
Ore 18.30: Rappresentanza del Gruppo parlamentare Conservatori e Riformisti (CR) del Senato della Repubblica ed esponente della componente Conservatori e Riformisti (CR) del Gruppo parlamentare Misto della Camera dei Deputati.[MORE]
Carlo Giontella
Immagine da coopculture.it