Palermo, operazione antimafia: agli arresti anche un consigliere comunale

lunedì 9 febbraio, 2015

PALERMO, 9 FEBBRAIO 2015 - I militari del Nucleo investigativo dei carabinieri e del Nucleo speciale di Polizia valutaria della Guardia di Finanza, con l'ausilio di agenti della Squadra Mobile della Questura di Palermo, hanno condotto una vasta operazione antimafia che ha preso il nome di "Apocalisse 2".[MORE]

Una trentina le persone arrestate con le accuse di associazione mafiosa, estorsione e rapine. L'indagine si è sviluppata in seguito ad ulteriori sviluppi della prima operazione denominata "Apocalisse", che vide, lo scorso giugno, l'arresto di 95 persone, e che portò alla scoperta di capi e affiliati dei mandamenti di Tommaso Natale e di San Lorenzo.

Tra le persone finite in manette nell'operazione di oggi vi sarebbe anche un consigliere del Comune di Palermo, Giuseppe Faraone, 69 anni, accusato di concorso in tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Secondo quanto emerso dalle indagini questi avrebbe chiesto denaro ad un imprenditore per conto dei boss. A firmare l'ordinanza di custodia cutelare è stato il gip Luigi Petrucci, su richiesta del procuratore aggiunto Vittorio Teresi e dei sostituti Francesco Del Bene, Amelia Luise, Annamaria Picozzi, Dario Scaletta e Roberto Tartaglia. Ventidue dei ventisette arrestati si trovavano già in carcere. Gli inquirenti hanno fatto sapere che molte vittime hanno superato “il muro dell’omertà” ed hanno ammesso di essere state costrette a pagare il pizzo.

(Foto dal sito newsgo.it)

Katia Portovenero

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