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Un giorno sono andata in libreria a curiosare tra le nuove uscite imponendomi di non comprare nulla : “Valeria, hai tanti libri a casa ancora da leggere. Finisci quelli!”…Tipico tentativo di auto convincimento voi penserete. Invece posso assicurarvi che quel giorno ero proprio convinta! Ma, purtroppo i miei buoni propositi trovarono un grosso ostacolo da superare: i saldi! Così la curiosità si trasformò in vera e propria ricerca “dell’affare” del giorno. Tra opuscoli e manuali intravidi un minuscolo libro bianco, cento pagine circa, dal titolo “Neve”. [MORE]
Mi accinsi, allora, a comprare quel “tesoro” nascosto tra tanti volumi, curiosa di scoprirne al più presto il contenuto.
“Neve” di Maxence Fermine parla di poesia e d’amore.
Il protagonista è Yuko, giovane giapponese che decide di dedicare la propria vita alla composizione di haiku (tipico componimento poetico giapponese formato da tre versi e diciassette sillabe). La sua scelta ben poco piacque al padre che lo preferiva monaco o soldato. Ma Yuko era innamorato di un qualcosa che non poteva non cantare. Di un qualcosa che gli riempiva il cuore fino a saziarlo…La neve.
I suoi versi bianchi arrivarono fino alla corte Meiji che mandò il suo poeta ufficiale a conoscere questo ragazzo. Dall’incontro dei due nasce una sorta di sfida: Yuko scriveva divinamente, i suoi haiku erano neve pura, ma doveva apprendere l’arte del colore per essere un poeta completo. Inizia così l’attraversata del giovane di gran parte del Giappone per giungere dal famoso pittore Soseki. Ma proprio durante il viaggio vivrà un’esperienza unica, indimenticabile, che non solo lo avvicinerà al suo futuro maestro, ma intreccerà le loro vite ed insieme troveranno la compiutezza dell’arte e dell’amore.
In questo breve racconto non troveremo sentimentalismi e tanto meno espressioni auliche e inverosimili. A tracciarlo non è l’inchiostro, ma la semplicità, la leggerezza e la purezza….Come fosse scritto da “un filo di neve su carta di seta”.
Un libro che, come pochi, lasciano nel cuore tanta calma e riempie il lettore di bellezza.
Un piccola perla che consiglio di non far mancare nelle proprie librerie.