Napoli, donna aggredita a coltellate sull'uscio di casa: perde un dito

mercoledì 1 settembre, 2010

NAPOLI - Ieri sera una ragazza di 27anni è stata aggredita a Napoli, davanti al portone di casa mentre stava rientrando. La donna, Immacolata B. ha riportato gravi lesioni provocate da un’arma da taglio sia sul viso che sul collo e l’amputazione parziale del dito mignolo.

Mentre stava facendo rientro nella sua abitazione in via Bartolo Longo, nel quartiere Ponticelli di Napoli, la 27enne è stata aggredita alla spalle da un uomo che l’ha colpita con un coltello, ferendola al viso e al collo. Nel tentativo di difendersi, la donna ha parato i colpi dell’uomo con la mano sinistra, provocandosi una lesione che le è costata la perdita della falange del dito mignolo.[MORE]

In seguito alla colluttazione, la giovane è stata trasportata e ricoverata nel reparto di Chirurgia generale dell'ospedale evangelico Villa Betania a Ponticelli, dove l’hanno operata d’urgenza per la ferita al collo. L’aggressore infatti l’ha colpita con un unico fendente trapassandole il collo da una parte all’altra proprio nella zona giugulare. L’equipe di medici che l’ha operata ieri sera, ha fatto sapere che la giovane ha perso molto sangue e quindi è stato necessario effettuare anche una trasfusione. Le sue condizioni per ora sono stazionarie, ma la sua prognosi rimane riservata.
In merito all’aggressione stanno indagando gli agenti del commissariato di Ponticelli con gli uomini della Squadra Mobile di Napoli Per ora non si riesce a motivare il motivo di questa brutalità: l’unica pista esclusa è quella della rapina, perché la borsetta della giovane non è stata toccata, ma per quanto riguarda le altre non c’è nessuna preferenza. Si aspetta che le condizioni della 27enne migliorino affinché si possa avere una descrizione più dettagliata dei fatti.

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