Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
CATANIA, 5 MAGGIO 2014 - Il segretario della Lega Nord Matteo Salvini, oggi in Sicilia, ha fatto visita alla base militare di Augusta e si è poi recato a Catania. “Ci hanno chiamato e siamo venuti - ha detto Salvini - perché gli altri non fanno niente di fronte a quella che chiamano immigrazione, ma che in realtà è un’invasione”.
“Qui arrivano migliaia di migranti al giorno – ha continuato il segretario della Lega – creando problemi economici, di lavoro e rischi per il turismo e la salute. Proviamo a dare voce a tutte le brave persone del Sud che vogliono soccorrere e dare aiuto, perché non è possibile che la Sicilia e l’Italia siano sole mentre l’Europa se ne frega”.[MORE]
Bisogna “Sospendere immediatamente l’operazione Mare Nostrum - ha poi aggiunto Matteo Salvini - che ha un costo notevole per le tasche degli italiani e favorisce gli scafisti, respingendo i clandestini nei loro Paesi dove dovrebbero essere investite le risorse di questo dipositivo. Ciò che serve davvero è bloccare sul nascere questi sbarchi, che gravano esclusivamente sul nostro Paese. Augusta è stata penalizzata fortemente e si corre il rischio di mettere in ginocchio un comparto, come quello portuale, sui cui si regge l’economia locale e siciliana, con duri colpi al turismo e al lavoro e rischi per la salute”.
Dura la reazione alle affermazioni di Salvini da parte del centrosinistra. Il coordinamento regionale di Sinistra Ecologia e Libertà Sicilia, in una nota, ha infatti fatto sapere che “Salvini per raccattare qualche voto viene nella Sicilia da lui più volte bistrattata e insultata per spargere disinformazione e demagogia spicciola”. “Non è vero, infatti, che solo il 15% dei migranti abbia diritto alla protezione internazionale in quanto rifugiati, tale percentuale è oltre l’80%. Ci pare chiaro il tentativo di fare dei migranti il capro espiatorio per i problemi dell’Italia di oggi, nascondendo le enormi responsabilità di chi, come la Lega, ha governato questo nostro Paese per anni”.
Anche Sel Sicilia ritiene che la polemica sui costi dell’accoglienza dei migranti sia “sbagliata, perché questi costi lievitano a causa della disorganizzazione della nostra rete. Una disorganizzazione non casuale, che permette basse speculazioni politiche alla Lega ed altrettanto indegne speculazioni economiche a tanti politicanti locali”.
Sulla stessa posizione anche Khalid Chaouki, deputato Pd e coordinatore dell’intergruppo parlamentare immigrazione, che dichiara: “Dopo anni di becero razzismo contro il Sud, durante i quali ha insultato il Meridione e la Sicilia, il segretario della Lega Nord tenta goffamente di riciclarsi a salvatore dell’isola speculando sulla pelle di migliaia di profughi che il nostro Paese, attraverso l’operazione Mare Nostrum, orgogliosamente salva da una morte certa nelle acque del Mediterraneo”.
“La Sicilia e il suo popolo - ha continuato il deputato Pd -affrontano quotidianamente questa difficile situazione con dignità e grande senso di umanità, e richiede oggi a tutti noi un’azione collettiva di responsabilità invitando tutte le Regioni e i Comuni italiani a farsi carico di un’emergenza che non può rimanere solo del sud Italia ma deve essere condivisa dal Paese e dall’Europa tutta”.
(Fonte: blogsicilia.it; Foto dal sito faceblog.blogosfere.it)
Katia Portovenero