Maltempo Sicilia, salva la donna travolta dal fiume nel messinese

lunedì 3 febbraio, 2014

MESSINA, 3 FEBBRAIO 2014 - Il maltempo di ieri che ha dilaniato la Sicilia, e che ha provocato ben tre vittime a Noto, Siracusa, sembra non aver abbandonato ancora la regione. Vari sono stati ieri gli episodi che hanno lasciato in apprensione i siciliani. Senza dubbio la tragedia di Siracusa, in cui hanno perso la vita due donne e una bimba di 7 anni, dopo che l'auto sulla quale viaggiavano è stata travolta dalle acque di un torrente in piena, è stato l'episodio più drammatico della giornata. Sull'auto viaggiavano sette persone, ma tre di esse sarebbero riuscite a mettersi in salvo e a dare l'allarme.

I corpi delle vittime sono stati recuperati da due squadre dei Saf dei Vigili del Fuoco di Noto e Siracusa. In merito all'incidente ora vi sono in atto delle indagini della polizia, coordinate dal sostituto procuratore di Siracusa, Caterina Aloisi. Il conducente dell'auto, Antonino Restuccia, 32 anni, è stato, intanto, arrestato, e la Procura di Siracusa gli contesta una grave negligenza nella guida dell’auto, configurabile con il reato di omicidio colposo plurimo.[MORE] Una donna di 45 anni, secondo quanto riportato dall'ANSA, sarebbe stata travolta dalle acque nella zona di Terme Vigliatore, Messina, ma si sarebbe salvata, lottando contro la corrente e riuscendo ad arrivare a riva, dove sarebbe stata raggiunta dai soccorsi. A notare la donna cadere nel torrente con la propria bici sarebbero stati i passeggeri di un treno in transito. Le ricerche andate avanti per ore, sono state condotte dai Carabinieri e dai Vigili del Fuoco con l’ausilio del corpo specializzato proveniente da Messina.

Ad Adrano, Catania, un fuoristrada con a bordo due persone è stato travolto dal fiume Simeto. Bloccati all'interno del mezzo posizionatosi su un fianco, i due sono stati recuperati dall'equipaggio dell'elicottero Drago 68 dei Vigili del Fuoco di Catania, aiutati da una squadra Saf dei vigili. Sul posto anche Carabinieri e personale del 118.

Anche Enna è rimasta isolata per ore, e i danni provocati dal maltempo sono stati notevoli: chiusa la Sp 2 per uno smottamento, così come la SS 117 bis che porta verso Enna Bassa, mentre una frana nei pressi della casa dell’Anas, ha isolato Enna alta, per cui per raggiungerla bisogna arrivare allo svincolo di Mulinello e passare per vie interne. Il sindaco di Enna, Paolo Garofalo, ha dichiarato: “Abbiamo fatto un sopralluogo insieme a Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Ufficio Tecnico Comunale, e non credo che entro oggi riusciremo ad aprire la Sp 2″.

Fortissimi i disagi anche a Palermo, dove l'acqua precipitata ininterrottamente ha costretto all'intervento i sommozzatori dei Vigili del Fuoco, per liberare alcuni automobilisti rimasti intrappolati nelle proprie automobili. Problemi anche alla conduttura fognaria, e un uomo di 74 anni, Simone De Cofano, è finito in ospedale perchè colpito dai rami di un grosso albero, mentre si trovava sul suo furgone fermo in Piazza Indipendenza. Le sue condizioni non sono gravi.

Gli interventi dei Vigili del Fuoco si sono resi necessari un pò ovunque in tutta la regione, sia per portare soccorso ad automobilisti in difficoltà, sia per risolvere problemi di allagamento, soprattutto di cantinati e abitazioni.

(Foto dal sito palermo.blogsicilia.it)

Katia Portovenero

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