Caso Pertini: lo scambio di embrioni è avvenuto il 6 Dicembre,Zingaretti "Sono vicino alle famiglie"

venerdì 18 aprile, 2014

ROMA, 18 APRILE 2014 – È avvenuto fra le 10:30 e le 10:45 del 6 Dicembre 2013 lo scambio di embrioni all’Ospedale Sandro Pertini di Roma e, a causarlo, sarebbe stato un banalissimo errore umano. La madre biologica dei due gemellini e la donna che li sta attualmente portando in grembo hanno, infatti, due cognomi molto simili e i loro appuntamenti erano stati fissati a pochi minuti di distanza l’uno dall’altro.
La struttura è piombata nel caos e almeno trecento coppie hanno presentato la richiesta per esguire test genetici.

Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio, ha commentato così la vicenda, al margine di una conferenza stampa: “Il primo pensiero è ovviamente di vicinanza assoluta alle famiglie per quanto avvenuto, per l'incredibile trauma che stanno subendo. Voglio assicurare la massima vicinanza, partecipazione e attenzione di questa istituzione anche per la fase complessa che si apre. Così come abbiamo fatto quando siamo venuti a conoscenza dell'ipotesi dell'errore. Senza dubbio in questo momento il primo pensiero deve andare alle famiglie colpite nella sfera degli affetti e dei sentimenti.”[MORE]

Il Presidente ha dichiarato di aver chiesto “questa mattina alle Asl, in particolare alla Asl Roma B e al Pertini, che ha cambiato il responsabile, di predisporre immediatamente e prima del riavvio dei nuovi accessi ulteriori e più stringenti procedure e protocolli per aumentare gli standard di sicurezza, è una procedura indispensabile per andare avanti”.

La sanità del Lazio è infatti un settore con gravi problemi e grandi difficoltà, segnato, soprattutto negli ultimi periodi, da una serie di clamorosi casi di malasanità. Sottolineando l’arretratezza del sistema sanitario laziale, in particolar modo nel campo della fecondazione assistita, Zingaretti ha assicurato: “Nei prossimi giorni nominerò un commissario ad acta all'applicazione del decreto di accreditamento in modo tale che in tempi brevi si possano recuperare i nove anni incredibilmente persi, rifare ordine e ridare certezze”.

(fonte www.asca.it; roma.corriere.it)
(foto www.romacapitalenews.com)

Elisa Lepone

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