Giudice Chirone rende felici i medici, condanna per l'ASL
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Trani, 9 NOVEMBRE 2011- Senza facili entusiasmi e consapevoli di un percorso ancora irto di ostacoli, la CGIL Medici di terra di Bari esprime tutta la propria soddisfazione per la sentenza emessa dal Giudice del Lavoro presso il Tribunale di Trani (Dr.ssa Lanotte Chirone) [MORE]che ha accolto i ricorsi di medici e professionisti della ASL, licenziati a seguito della nota sentenza della Corte Costituzionale nr.42/2011 e dell’art 16,comma 8 della legge111/2011.
Il Giudice ha disposto l’immediato reintegro nel posto di lavoro, condannando l’ASL al risarcimento del danno in favore dei lavoratori, pari a cinque mensilità retributive ed al pagamento delle spese legali.
Si tratta di una pronuncia molto importante perché definisce il primo grado di giurisdizione (è stata emessa una sentenza e non un’ordinanza ex art. 700 CPC), per cui la sua efficacia è immediatamente esecutiva e può essere modificata solo da una sentenza emessa in grado di appello.
Inoltre i suoi effetti sono la reviviscenza del contratto a tempo indeterminato ed il mantenimento dell’anzianità di servizio maturata.
Quanto rappresentato è il primo significativo successo cui ha condotto l’impegno incessante di questi mesi di tutta la CGIL Funzione Pubblica, dei suoi legali e degli stessi lavoratori che hanno combattuto insieme a noi per la difesa del posto di lavoro e per la salvaguardia del diritto fondamentale dei cittadini ai livelli essenziali di assistenza.
La battaglia legale e sindacale e la mobilitazione continueranno senza sosta.
[DA COMUNICATO STAMPA PERVENUTOCI IN REDAZIONE tramite Resp. Prov. Medici dott. Antonio MAZZARELLA]
*Fonte foto, in alto a sinistra, by sito Antenna Sud