Genova, pluriomicida evade dal carcere dopo permesso premio. Le autorità: «È molto pericoloso»
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GENOVA, 18 DICEMBRE 2013 - Bartolomeo Gagliano, serial killer di 55 anni accusato di tre omicidi, è evaso questa mattina dopo aver usufruito di un permesso premio nella sua città di residenza. L’uomo, siciliano di origine ma residente a Savona, sarebbe dovuto rientrare oggi nel carcere di Marassi, a Genova.
Ma secondo le prime ricostruzioni effettuate dagli investigatori del commissariato di Cornigliano, Gagliano nelle prime ore del mattino ha fermato a Savona un panettiere e minacciandolo con una pistola si è fatto portare in auto fino a Genova. Giunti nel capoluogo ligure ha fatto scendere il povero malcapitato e si è dileguato con la stessa vettura.
Bartolomeo Gagliano è adesso ricercato per rapina ed evasione. L’uomo non è nuovo ad azioni simili, piuttosto risulta essere alla sua sesta evasione. Anche nel 1994 riuscì a far perdere le sue tracce dopo un permesso premio concesso, allora, dall’ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia. Le autorità giudiziarie lo considerano un uomo «molto pericoloso». Non per niente è accusato di tre omicidi ed un tentato omicidio.[MORE]
Il primo assassinio è datato 1981 quando uccise a Savona, Paolina Fedi, una prostituta di 29 anni. Detenuto nel manicomio criminale di Montelupo Fiorentino, evase nel 1989 per commettere a colpi di pistola gli altri due omicidi, le cui vittime furono un transessuale uruguayano ed un travestito. A carico di Bartolomeo Gagliano risultano altri reati, quali rapina, detenzione di armi, aggressioni, estorsioni e possesso di sostanze stupefacenti.
(Immagine da lastampa.it)
Giovanni Maria Elia