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PARIGI, 17 MARZO 2012- La Francia fa i conti con un’ondata di violenza che ha interessato gli appartenenti delle Forze Armate. Nel primo pomeriggio di giovedì scorso due soldati in uniforme sono stati uccisi con colpi di arma da fuoco nei pressi della loro caserma, e un terzo gravemente ferito a Montauban, nella regione Midi-Pyrenees, nel sud-ovest del Paese. L’assassino si è avvicinato in moto, con il volto coperto da un casco.
Sei giorni fa un altro militare, in abiti civili, è stato ucciso a Tolosa, in circostanze simili. Le vittime di Montauban, erano due ragazzi di origine nordafricana di 24 e 26 anni, inquadrati nel 17/o reggimento del genio paracadutisti. Al momento gli inquirenti non escludono possibili legami fra gli omicidi di Montauban e Tolosa, considerate molte analogie, dall’attentatore che in entrambi i casi era in scooter e all’arma usata negli omicidi. Ai soldati francesi della Francia sud-occidentale e' stato vietato di indossare l'uniforme al di fuori delle caserme.
Sarebbero due gli uomini ricercati per la strage di Montauban. Le piste battute dagli investigatori prendono in considerazione una rappresaglia per l’impegno francese in Afghanistan o un coinvolgimento dei separatisti baschi dell’ETA, visto l'appoggio di Parigi a Madrid nella lotta nei confronti di quest'ultima.[MORE]
Davide Scaglione
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