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MILANO, 10 GIUGNO 2014 – Dopo i recenti scandali sugli appalti truccati e la relativa inchiesta giudiziaria che ha travolto Expo 2015, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, non cela il suo timore in merito al rischio reale che si sta correndo, ovvero di vedere bloccata la macchina dell’evento più importante del prossimo anno.
«Rischiamo di andare oltre il 30 aprile 2015 senza aver completato le opere», sostiene Maroni, che, per un verso, attende «fiducioso» il decreto dell’esecutivo su Expo - annunciato entro il prossimo venerdì – ma al contempo, esorta il governo a darsi «una mossa, altrimenti Expo è bloccata».[MORE]
«I lavori sono bloccati - sottolinea il governatore lombardo - e francamente non trovo un motivo». Poi aggiunge: «Lo dico non avendo la responsabilità diretta perché è del commissario di governo, ma lo dico con preoccupazione perché io ho le informazioni, come tutti, e i tempi sono questi».
Domenico Carelli
(Foto: expo2015notizie.it)
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