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ROMA, 29 GENNAIO 2012- Si è spento all’età di 93 anni, Oscar Luigi Scalfaro, nono Presidente della Repubblica Italiana, carica che ha ricoperto dal 1992 al 1999. I funerali avranno luogo in forma privata lunedì alle 14 nella chiesa di Santa Maria in Trastevere, a Roma. Sarà però allestita una camera ardente nella chiesa di Sant'Egidio, sempre lunedì dalle 10.30 alle 13.30.
Nato a Novara il 9 settembre 1918, fu magistrato, prima della nomina al Quirinale è stato ininterrottamente deputato nelle fila della Democrazia cristiana per l'intera storia repubblicana, a partire dall’assemblea Costituente del 1946. Più volte ministro, da senatore a vita aveva aderito al Partito democratico.
Sono giunte le parole di cordoglio del Presidente Giorgio Napolitano «È con profonda commozione che rendo omaggio alla figura di Oscar Luigi Scalfaro nel momento della sua scomparsa, ricordando tutto quel che egli ha dato al servizio del paese, e l'amicizia limpida e affettuosa che mi ha donato - ha detto in una nota il capo dello Stato -. È stato un protagonista della vita politica democratica nei decenni dell'Italia repubblicana, esempio di coerenza ideale e di integrità morale. Si è identificato col Parlamento, cui ha dedicato con passione la più gran parte del suo impegno. Da uomo di governo, ha lasciato l'impronta più forte nella funzione da lui sentitissima di ministro dell'Interno. Da Presidente della Repubblica, ha fronteggiato con fermezza e linearità periodi tra i più difficili della nostra storia. [MORE]Da uomo di fede, da antifascista e da costruttore dello Stato democratico, ha espresso al livello più alto la tradizione dell'impegno politico dei cattolici italiani. Si è battuto per tutta la vita per l'affermazione degli ideali in cui credeva e per una Italia sempre più forte, democratica e unita».
Davide Scaglione
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