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L’AQUILA, 5 GIUGNO 2013 – 98,6 milioni nel 2013 e 197,2 milioni dal 2014 al 2019, per un totale di 1,2 miliardi, sono stati stabiliti per la ricostruzione de L’Aquila; oggi, infatti, è stato dato il via da parte delle commissioni definitive, 8a e 13a, per i Lavori Pubblici e Ambiente del Senato in merito al decreto emergenze per la ricostruzione che era stato varato lo scorso 25 aprile.
‹‹Siamo soddisfatte di quanto è stato approvato dalle commissioni›› spiegano Stafania Pezzopane, del Pd e Federica Chiavaroli, del Pdl ‹‹La battaglia è stata molto impegnativa perché, a causa della situazione dei conti dello Stato, la Ragioneria e il ministero dell’Economia hanno avuto ripetutamente da eccepire››; infatti, la copertura per i fondi destinati alla ricostruzione, arriverà con l’aumento delle marche da bollo – da 1,81 euro a 2 euro; da 14,52 a 16 euro – per una durata complessiva di 6 anni in modo tale che verranno scaglionati 200 milioni di euro l’anno.
Ad aggiungersi a questo primo passo, anche lo stanziamento di 15 milioni per il terremoto in Molise – non previsto nel primo progetto – e la proroga dei precari, sia della città de L’Aquila, che dei comuni che sono stati impegnati nella ricostruzione. Inoltre, come richiesto dal sindaco Cialente, sono stati approvati emendamenti per l’affitto delle sedi provvisorie, per l’assistenza e per l’accelerazione delle procedure.
Erica Benedettelli
[immagine da ilvelino.it][MORE]
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