Crisi greca, Merkel: "Aiuti sospesi, aspettiamo il referendum"
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ATENE, 01 LUGLIO 2015 - «La Repubblica Ellenica è pronta ad accettare l'accordo tecnico a condizione che vengano inseriti alcuni emendamenti, aggiunte e chiarimenti», è quanto si legge nel testo della lettera inviata ieri ai creditori dal premier greco Alexis Tsipras e pubblicata sul quotidiano britannico Financial Times. [MORE]
Il primo ministro ellenico vorrebbe negoziare un terzo piano di aiuti, comprendente anche un accordo per il taglio del debito. Tuttavia la cancelliera tedesca Angela Merkel esclude che una trattativa di questo tipo possa attuarsi prima del referendum previsto per il 5 luglio. «Gli aiuti alla Grecia sono sospesi dopo che Atene ha unilateralmente abbandonato il negoziato, e ora bisogna aspettare l'esito del referendum», ha affermato la cancelliera che ha poi aggiunto: «La Grecia ha il diritto di fare il suo referendum sulle proposte europee, ma i partner europei hanno egualmente il diritto di rispondere a quello che sarà il suo esito. La Germania ha deciso: aspettiamo il referendum».
Tsipras spera che l'Ue apra subito al negoziato sul terzo pacchetto, ma la Merkel frena: «Berlino non prenderà in considerazione l'ipotesi di un terzo salvataggio per la Grecia, come proposto da Atene, prima dell'esito del referendum di domenica prossima».
Nonostante ciò la cancelliera non chiude la porta al dialogo: «Naturalmente anche dopo mezzanotte non taglieremo fili del dialogo, o non saremmo l'Unione europea».
La trattativa per trovare una via d’uscita dalla crisi è ancora in corso, nonostante il mancato pagamento da parte di Atene dei circa 1,5 miliardi di euro al Fondo monetario internazionale. E’ slittata a questo pomeriggio la riunione dell'Eurogruppo che deve esaminare la richiesta del premier greco di negoziare un accordo in extremis per evitare il default del Paese e l'uscita dall'euro. L'incontro è previsto per le 17:30.
Intanto fonti europee fanno sapere che, se si trovasse un'intesa prima del 5 luglio, Atene potrebbe anche ritirare il referendum o schierarsi a favore.
[foto: rainews.it]
Antonella Sica