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SEUL, 05 APRILE 2013 - Aumentano le preoccupazioni relative ad un eventuale attacco nucleare della Corea del Nord verso le basi orientali degli Stati Uniti. L'agenzia Yonhap di Seul ha infatti reso noto che il regime di Pyongyang avrebbe caricato due missili di medio raggio sulle rampe di lancio.
Nascosti in una struttura segreta sulla costa, i "Musudan" sarebbero poi stati spostati verso Est, al fine di costringere gli Usa ad inviare il sistema di difesa anti-missilistico presso la base di Guam, isola situata nell'Oceano Pacifico. La Corea del Sud, secondo quanto si apprende dalle recenti agenzie, appoggerebbe Washington nel monitoraggio del luogo in cui potrebbero essere collocati i missili.
Il regime di Pyongyang avrebbe poi allertato le ambasciate straniere, comunicando loro di tenersi pronte per un'eventuale evacuazione che potrebbe risultare necessaria prossimamente. Mentre Seul pattuglia i mari della penisola coreana, dalla Casa Bianca sono arrivate le prime dichiarazioni ufficiali sul comportamento del regime guidato da Kim Jong-un: «Nessuna sorpresa, prenderemo tutte le precauzioni necessarie. Ci sono degli elementi familiari nelle dichiarazioni provenienti da Pyongyang». Il portavoce di Obama, Jay Carney, ha anche specificato che gli ultimi elementi fanno aumentare la preoccupazione di Washington.[MORE]
Il raggio d'azione dei missili dovrebbe essere compreso tra i 3.000 ed i 4.000 chilometri, dunque, potrebbero essere in grado di colpire la base statunitense di Guam. Ciò nonostante, il portavoce del ministro della Difesa sudcoreano, Kim Min-seok, ha fatto sapere che non è chiaro se i "Musudan" siano stati messi sulle piattaforme di lancio per effettuare un'esercitazione, oppure se l'intenzione del regime è realmente quella di attaccare. Potrebbe anche trattarsi di un depistaggio che potrebbe celare una mossa a sorpresa. Da quanto è stato reso noto nelle ultime ore, la Corea del Nord non avrebbe mai utilizzato missili di quel tipo per effettuare test o esercitazioni.
(Foto da gazzettino.it)
Alessia Malachiti