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Oggi risponde a Lorenzo da Messina, Giulia da Verona e Luigi il sacerdote Domenico Concolino, Cappellano dell’Università Magna Graecia di Catanzaro.
D. Noi siamo stati creati a immagine di Dio? Perché pecchiamo? Ho le idee confuse. Lorenzo da Messina
R. Caro amico, noi pecchiamo perché siamo veramente liberi. Il concetto di "immagine e somiglianza" secondo la Bibbia, e in particolare secondo il libro della Genesi, vuole insegnarci la verità profonda di ogni uomo. Esso è fatto da Dio (creato) ed è in Lui che trova il modello del suo comportamento. Gesù è la nostra vera immagine di Dio. Guardando quell'immagine noi comprendiamo chi siamo e come dobbiamo essere. [MORE]
Tuttavia resta il fatto che noi siamo creati liberi. Dio non è il nostro grande burattinaio. Dio è libertà e l'uomo, perché creato ad immagine di questo Dio, è anch'esso libero, per questo può peccare, per questo può decidere di rifiutare il suo creatore e rifiutare di vivere secondo la sua natura creata, fino a preferire le tenebre.
Ma la bellezza dell'uomo sta tutta nel sapere usare responsabilmente la sua libertà, seguendo ciò che il Signore dice nel Vangelo. Quella parola che viene dal cielo ci dona gioia perché ci chiede di fare esattamente ciò per cui noi siamo stati creati. Dio non chiede il male, né l'impossibile e neppure l'infelicità. Egli sa cosa c'è in ogni uomo.
R. Il Segno di croce racchiude le verità fondamentali della nostra fede. La professione di Dio Trinità, la Croce redentiva del Figlio Unigenito, l'invocazione del Nome di Dio come luce e forza nella nostra vita in tutto ciò che facciamo, come insegna l'Apostolo Paolo che dice: " Sia dunque che mangiate sia che beviate sia che facciate qualsiasi altra cosa fate tutto per la Gloria di Dio" (1 Cor 10,13).
Fare tutto per la Gloria di Dio significa, appunto, rendere Dio visibile, presente, vivo in noi e in tutto ciò che facciamo. Fare il segno di croce significa pregare e amare l'unico vero Dio che è Padre, Figlio e Spirito Santo
R. Proprio nel primo capitolo del Vangelo di Giovanni troviamo la spiegazione alla tua domanda: "Dio nessuno l'ha mai visto proprio il Figlio unigenito, che è nel seno del Padre, lui lo ha rivelato" (Gv 1,18).
Infatti quando nella Bibbia troviamo la parola “Dio” generalmente si indica il Padre, la prima persona della santissima Trinità. Ciò significa che solo Gesù rivela il Padre, ed è sempre Gesù a mostrare in se stesso chi è e come è fatto Dio. Questo è davvero il grande mistero della nostra fede. Lo aveva percepito anche l'apostolo Filippo quando Gesù gli disse: "Chi ha visto me ha visto il Padre" (Gv 14,8).
Caro amico se vuoi conoscere e vedere Dio non devi fare altro che guardare Gesù. Lui che era in cielo è venuto sulla terra a dirci che Dio è Amore e Verità.
Rev. Domenico Concolino
Cappellano UMG
Si ricorda che ognuno può porre i propri dubbi, i propri interrogativi scrivendo al seguente indirizzo di posta elettronica [email protected]. Si cercherà di fornire a tutti una risposta.
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