Trump travolto dalla bufera: per il 43% degli americani dovrebbe lasciare
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WASHINGTON, 9 OTTOBRE 2016 - A distanza di un mese dalle elezioni presidenziali dei candidati alla Casa Bianca, e alla vigilia del secondo duello tv tra Donald Trump e Hillary Clinton, scoppia la bufera nella campagna elettorale americana.[MORE]
I repubblicani sarebbero infatti alle prese con l'ultima gravissima gaffe del loro candidato, il tycoon newyorkese. La gaffe, stavolta di matrice sessista, impatta sui sondaggi. Come rivela un sondaggio della Abc, il 43% degli americani vorrebbe che Donald Trump si ritirasse dalla corsa alla Casa Bianca. Con “ipocriti moralisti" Donald Trump attacca su Twitter i big del partito repubblicano, che in queste ore chiedono all’unisono una sua uscita di scena.
La vicenda nodale, motivo di defezione da parte dei repubblicani, si riferisce ad un un video scoperto dal Washington Post durante il quale Trump pronuncerebbe frasi volgari contro le donne, del tipo "quando sei un vip alle donne fai ciò che vuoi". Il magnate dapprima si scusa poi si schernisce e twitta: “Di sicuro sono state ventiquattro ore interessanti”, e assicura: “Le chance che io molli sono pari a zero”. Poi in serata un nuovo tweet: "I media e l'establishment mi vogliono fuori dalla corsa. Ma io non lascerò mai la corsa e non lascerò mai i miei supporter", scrive a caratteri cubitali il tycoon.
Intanto Hillary Clinton si appella alle donne: “Avete il potere di fermare Donald Trump”. Si definisce “disgustato” lo speaker della Camera Paul Ryan. Così l'ex governatore repubblicano John Huntsman: “E’ ora che Donald Trump lasci e che Mike Pence prenda il suo posto”. Infine interviene anche Melania, che non è tenera con il marito ma spera che la gente lo perdoni: “Resta un leader”.
Dal canto suo, Trump si è scusato per le frasi che risalirebbero a più di dieci anni fa, dicendo che ''non riflettono'' l'uomo che è adesso. Ma tra le fila dei repubblicani è sempre più caos: Mike Pence ha infatti deciso che non parteciperà al posto di Trump all'evento elettorale in Wisconsin, e rompendo il silenzio attacca con una dichiarazione scritta: "Non posso tollerare o giustificare le parole di Donald Trump sulle donne e non posso difenderlo".
Pesantissime le parole di Pence: "Come marito e come padre mi sento offeso dalle parole e dalle azioni descritte da Trump". Il candidato alla vicepresidenza sottolinea comunque come sia stato posItivo che il tycoon abbia chiesto scusa al popolo americano: "Prego per la sua famiglia e per l'opportunità che domani sera avrà davanti al Paese di mostrare cosa c'è realmente nel suo cuore".
Luna Isabella
(foto da corrigedum.wordpress.com)