Attentato Dacca, arrestati familiari di 2 terroristi. Arrivate a Ciampino le salme dei 9 italiani
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DACCA – Nell’attesa dell’arrivo all'aeroporto militare di Ciampino delle salme dei nove italiani uccisi nell’attentato terroristico di Dacca, previsto nella serata del cinque luglio, proseguono le indagini. [MORE]
AGGIORNAMENTO ORE 19.30: È giunto all'aeroporto militare di Ciampino, attorno alle 19 del cinque luglio, l'aereo di Stato con a bordo le salme delle nove vittime italiane dell'attacco terroristico in Bangladesh. L'atterraggio è avvenuto alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, di rientro dal Messico, e del ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, a fianco dei familiari delle vittime.
Secondo quanto reso noto dal sito del quotidiano locale Daily Star, la polizia di Dacca avrebbe arrestato il padre e il fratello di Shafiqul Islam Uzzal, uno dei membri del commando responsabile della strage. Gli agenti avrebbero prelevato dalla loro casa nel villaggio di Kaiyagari il padre di Uzzal, agricoltore di 55 anni, e suo fratello Asadul Islam, 32 anni, lavoratore nell'industria tessile. I due sarebbero stati trasferiti a Dacca.
Inoltre, secondo la britannica SkyNews, che cita la polizia bengalese, gli agenti che hanno fatto irruzione nel ristorante potrebbero avere ucciso uno degli ostaggi di Dacca per errore, convinti che fosse uno dei terroristi.
[foto: avvenire.it]
Antonella Sica