Alluvione Genova, continua lo stato di allerta. Confermata una vittima

venerdì 10 ottobre, 2014

GENOVA, 10 OTTOBRE 2014 - Lo stato di emergenza a Genova è ancora altissimo in seguito all’ alluvione che si è abbattuta sulla città nella giornata di ieri generando tanta paura e causando persino la morte di un uomo.

Alluvione Genova: bomba d'acqua si abbatte su Bisagno. Una vittima accertata:Antonio Camapanella

Una vera e propria bomba d’acqua, infatti, ha colpito la città di Genova causando l’esondazione del fiume Bisagno e di alcuni torrenti locali che nel giro di poche ore hanno inondato ed allagato diverse località liguri. Uno status davvero preoccupante con allagamenti in zona Brignoli e Marassi e con la chiusura al traffico di diverse zone. Saltati anche durante la notte le linee telefoniche isolando completamente i cittadini.

L’esondazione ha anche causato una vittima, il cui corpo è stato rivenuto questa notte nella zona di Brignole.

A perdere la vita è stato Antonio Campanella, che al momento della bomba d’acqua si era recato al di fuori di un bar di via Canevari per verificare il livello di acqua del Bisagno. Un controllo fatale, che gli è costato la vita visto che l’uomo è stato completamente travolto e risucchiato dall’esondazione.Intanto le previsioni metereologiche continuano a fare preoccupare i cittadini di Genova visto che nelle prossime ore, stando a quanto comunicato dal centro previsioni Arpal, è prevista una nuova ondata di temporali che potrebbe interessare l’intera zona di Bisagno.[MORE]

Proprio l’Arpal, infatti, ha previsto una nuova perturbazione per tutta la giornata di oggi, 10 Ottobre, ed in parte anche per la giornata di sabato 11 Ottobre e domenica 12 Ottobre.
Lo stato di allerta resta altissimo quindi anche per le prossime ore tanto che la stessa Protezione Civile della Regione Liguria ha comunicato, dopo le previsioni meteo e alcuni controlli di monitoraggio, l’intenzione di prolungare lo stato di pericolo fino alle ore 12 di domattina su Genova, Savona, La Spezia e per buona parte delle zone limitrofe di Genova e La Spezia. La Protezione Civile della Regione Liguria ha sottolineato di prestare particolare attenzione in tutte quelle zone a rischio frana e a rischio esondazione evitando sollecitando i cittadini a non muoversi in auto.

Alluvione Genova, sindaco Doria chiede lo stato di calamità

Anche il sindaco Marco Doria, in seguito ai danni subiti dalla città di Genova, ha cercato di fare il punto della situazione di quanto accaduto chiedendo l’intervento immediato della Regione affinché si possa dichiarare lo stato di calamità per rispondere tempestivamente alle tante necessità derivanti da questa terribile alluvione.
“Ieri ci siamo mossi sulla base dell’avviso meteorologico regionale delle 9.39, che non parlava di allerta, ma di quantità di pioggia significativa e probabilità alta di temporale e rovesci forti” ha detto il sindaco Doria, sottolineando che fin da subito l’amministrazione regionale ha organizzato un presidio di protezione civile con la presenza di quattro pattuglie suddivise per far fronte ai vari bisogni e controllare la situazione. Un occhio particolare è stato rivolto alle scuole ha detto Doria: “ attorno alle 11.15 sono stati avvisati tutti i dirigenti scolastici per allettarli sulla possibilità di adottare misure previste in emergenza come sospendere l’uscita e far salire gli alunni ai piani alti”.

La preoccupazione c’è e resta alta, anche se a partire da sabato 11 Ottobre la situazione meteo dovrebbe rientrare con la presenza di temporali moderati e di debole intensità. Anche per la giornata di domenica, 12 Ottobre, le previsioni parlano di bassa probabilità di temporali con possibili rovesci solo in tarda serata, mentre da lunedì 13 Ottobre la situazione dovrebbe nuovamente degenerare con una nuova ripresa di forti temporali.

Emanuele Ambrosio

(foto: news24games.it)

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