Al Teatro Politeama di Catanzaro una serata indimenticabile "Nella memoria di Giovanni Paolo II"
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La manifestazione sarà trasmessa da Tv2000 il prossimo 26 aprile alla vigilia della canonizzazione di Wojtyla
CATANZARO, 12 APRILE 2014 – Un emozionante tributo a Giovanni Paolo II a pochi giorni dalla sua canonizzazione ha coinvolto e commosso il pubblico presente in gran numero al teatro Politeama di Catanzaro in occasione dell'evento “Nella Memoria di Giovanni Paolo II”, giunto alla sua nona edizione.
La manifestazione, prodotta dalla Life Communication e ideata da Domenico Gareri, è stata patrocinata dalla Conferenza Episcopale Calabra, dal Comune di Catanzaro, dal Consiglio Regionale della Calabria, dalla Camera di Commercio di Catanzaro, dalla Fondazione Calabria Etica e dalla Fondazione Politeama. Un progetto divenuto format tv di rilievo nazionale che, dopo aver fatto tappa nel 2013 all’Istituto penale per minorenni “Malaspina” di Palermo nell'ambito del Protocollo d'intesa siglato con il Ministero della Giustizia–Dipartimento Giustizia Minorile, è tornato nella città Capoluogo di Regione per un'edizione straordinaria. [MORE]
La serata ha visto, infatti, la troupe di Tv2000, la televisione della Cei, impegnata con le più moderne attrezzature digitali nella registrazione di uno speciale che sarà trasmesso il 26 aprile alla vigilia della canonizzazione di Wojtyla. L’evento - il cui orario di messa in onda sarà comunicato nei prossimi giorni - sarà visibile sul digitale terrestre canale 28, sul satellite al canale 140 SKY, sulla piattaforma satellitare TvSat al canale 18 e in streaming su www.tv2000.it.
Diversi sono stati gli ospiti d'eccezione e i piccoli grandi testimoni di fede che hanno reso omaggio alla figura e all’opera di uno dei Pontefici più amati nella storia della Chiesa proprio a trent’anni dalla visita di Wojtyla a Catanzaro che per molti ha rappresentato un ricordo indelebile. A presentare la serata insieme a Domenico Gareri è stata la splendida Benedetta Rinaldi, volto noto della Rai e collaboratrice di Radio Vaticana, che ha introdotto i diversi interventi sul palco dedicati al ricordo di Giovanni Paolo II. Particolarmente suggestiva è stata la performance della grande attrice Pamela Villoresi - che lesse i commenti alla Via Crucis al Colosseo nell’ultimo anno di vita di Wojtyla - la quale ha proposto sul palco del Politema alcuni emozionanti testi scritti dal Santo Padre. Un'altra storica "amica" della manifestazione, Claudia Koll, ha portato la propria testimonianza di un percorso di fede ispirato dalle parole di Wojtyla e tradottosi in un impegno costante nella promozione dell’arte come strumento di evangelizzazione attraverso la scuola di formazione "Star Rose Academy".
Il celebre cantante Paolo Mengoli, tra i fondatori della Nazionale Italiana cantanti, ha presentato al pubblico la canzone “Ora parlami d'amore” scritta dopo aver incontrato dal vivo Giovanni Paolo II. Testi e musiche di forte ispirazione spirituale sono stati anche quelli composti da altri due ospiti speciali come Giacomo Celentano - secondo dei tre figli di Adriano e Claudia Mori – e Roberto Bignoli, rocker cattolico autore di “Non temere”, frutto di ricordi commossi di alcuni incontri con Wojtyla.
Direttamente dalla Segreteria di Stato Vaticana a Catanzaro per esprimere la propria adesione alla manifestazione era presente anche mons. Pawel Ptasznik, di origini polacche, che ebbe l'incarico di curare i discorsi di Giovanni Paolo II. A portare il saluto della Chiesa locale nel corso della manifestazione sono stati mons. Vincenzo Bertolone, Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, e mons. Francesco Milito, Arcivescovo Metropolita di Oppido Mamertina-Palmi e Vicepresidente della CEC. A testimoniare la particolare attenzione della stampa nazionale verso l'evento è stato, inoltre, il direttore di Avvenire, Marco Tarquinio.
Perno centrale dello spettacolo sono stati, però, i giovani diversamente abili o costretti a vivere situazioni di disagio, ovvero le persone più amate da Karol Wojtyla, i “piccoli” secondo il Vangelo. Grande emozione hanno suscitato i contributi artistici proposti dal Coro dell’Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti di Catanzaro e dalla Scuola di spettacolo “Fabbrica dei sogni”. A conquistare gli applausi del pubblico sono state anche le coreografie suggestive del Centro Studi Arte Danza e le esecuzioni dal vivo dell’Orchestra Giovanile di Laureana di Borrello (Rc) e del Gruppo da Camera dell’Orchestra Sinfonica giovanile della Calabria supportato dai cori Gaudium et spes e Coro Polifonico Maria SS. Annunziata.
La serata ha visto riunite sul palco anche le più importanti aggregazioni laicali dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace - Movimento Apostolico, Azione Cattolica, Casa Sollievo "Oasi Padre Pio da Pietrelcina", Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime, Gruppo Rinnovamento nello Spirito Santo - che hanno offerto il proprio ricordo legato a Giovanni Paolo II ed evidenziato l'importanza degli insegnamenti da lui ereditati. Si è chiuso il sipario, dunque, su un evento che è riuscito a raccontare e a diffondere l'immagine positiva della Calabria, e della sua comunità legata ai valori della solidarietà e della fratellanza, in attesa che i riflettori nazionali ed internazionali si riaccendano il prossimo 26 aprile tramite Tv2000.
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