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CINISI, 9 MAGGIO 2013 - Si è svolto stamattina a Cinisi, in occasione del 35esimo anniversario della morte di Peppino Impastato, un corteo che ha visto i sindaci di molte città italiane e i ragazzi delle scuole del paese e non, percorrere simbolicamente i "cento passi" che separavano la casa di Impastato da quella di Tano Badalamenti. Vi hanno preso parte anche membri dell'Associazione Peppino Impastato dei compagni storici di Peppino ed il corteo, organizzato da Avviso Pubblico, si è fermato nella piazza di Cinisi sede del "maficipio" di Peppino.
Successivamente il corteo si è spostato al casolare in cui è stato ucciso Impastato, dove, l'Associazione P.I. ha voluto affiggere una targa in legno che riportasse le parole che ormai da anni erano scritte su un tabellone, noto ai più, danneggiato dalle intemperie. Al casolare si accede attraverso una strada che è stata simbolicamente denominata "via 9 maggio 1978", e lì è stato possibile vedere quel che rimane dell'edificio, ormai decadente, che si sta tentando di recuperare grazie alla raccolta di frime promossa quest'anno e consegnata stamattina al presidente della Regione Sicilia dal fratello di Peppino, Giovanni.
Per oggi pomeriggio è previsto il corteo delle Associazioni locali nate in nome di Peppino, e di molti altri ragazzi che vogliono esprimere la loro vicinanza a chi ha vissuto quel tragico assassinio, la famiglia ed i compagni. Il corteo partirà da Radio Aut a Terrasini intorno alle 16.30 per poi arrivare davanti ex Casa Badalamenti per il discorso conclusivo.[MORE]
Katia Portovenero
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